III. Il MCG – marchio collettivo geografico (Dir. CE 95/08 e Reg. CE 207/09) e le diverse modalità di espressione delle Indicazioni facoltative di qualità (Reg. CE 1151/2012)
III Modulo – 4h
Il tema del MCG viene affrontato sia sul piano giuridico che sul piano pratico. All’analisi di una serie di casi seguono due prove in aula durante le quali sarà possibile apprendere come si redigono un disciplinare e un regolamento per l’uso del marchio. Vengono inoltre esaminate le modalità alternative di espressione delle indicazioni facoltative, che sono consentite dalla normativa attuale e sono considerate utili per agevolare la comunicazione da parte dei produttori di particolari caratteristiche o proprietà ad alto valore aggiunto.
• Le fonti giuridiche: Dir. CE 95/08, Reg. CE 207/09, D. Lgs. 10.2.2005 n.30)
• Un confronto fra gli ordinamenti dei diversi paesi
• Il marchio collettivo nazionale e quello comunitario
• Le condizioni di legittimità del MCG
• La compatibilità tra MCG e DOP/IGP: la posizione della Commissione europea e quella della Corte di giustizia europea
• Le fasi del percorso di registrazione
• La struttura di un disciplinare di produzione
• La struttura di un regolamento d’uso del marchio e i problemi da affrontare: le condizioni d’uso, i controlli, le sanzioni
• Le tendenze attuali sui marchi
• I criteri da seguire per comunicare le indicazioni facoltative di qualità
• L’indicazione di prodotto di montagna
• L’indicazione di prodotto dell’agricoltura delle isole
Esercitazione 3.3: come si scrive il disciplinare di un prodotto tutelato con MCG e come evitare gli errori più comuni
Esercitazione 4.3: come si scrive il regolamento d’uso di un MCG e come evitare gli errori più comuni
Il modulo è parte integrante del più elaborato corso di formazione in “Riconoscimento e Tutela dei Prodotti Tipici e del Territorio”, ma è fruibile singolarmente su richiesta specifica alla struttura organizzativa del corso.
Informazioni e approfondimenti: @InfoProdottoTerritorio