Il 13 febbraio si celebra l’11esima giornata del risparmio energetico, promossa dalla famosa trasmissione di radio2 caterpillar. L’evento si svolge come ogni anno a conclusione della campagna di sensibilizzazione M’illumino di meno, volta a promuovere best practices per il risparmio energetico.
L’iniziativa è di forte impatto comunicativo perché sfrutta la vasta community che si è creata intorno alla storica trasmissione di rai2. Ogni anno si raccontano storie di impegno quotidiano di istituzioni, scuole, associazioni e comuni cittadini che decidono di mettersi in gioco promuovendo una riflessione sul tema dello spreco dello spreco dell’energia. Giorno dopo giorno, intervista dopo intervista, scopriamo diminuisce il nostro consumo energetico semplicemente spegnendo una lampadina o disattivando gli apparecchi elettronici che non si stanno utilizzando. L’edizione 2015 della campagna ha un focus speciale sulle scuole.
Il tema del risparmio energetico viene proposto come momento formativo per le scuole di ogni ordine e grado, cui sarà chiesto di manifestare simbolicamente la propria attenzione per queste tematiche. Inoltre il risparmio energetico viene visto come fulcro del discorso educativo e inserito anche nel tema attuale della spending review degli edifici scolastici.
Il Ministero dell’Istruzione ha aderito all’iniziativa invitando tutte le 8000 scuole italiane a festeggiare M’illumino di meno nelle aule. Sono già migliaia gli studenti di ogni età e gli insegnanti che dedicheranno il 13 febbraio ad attività di sensibilizzazione su come non sprecare energia. Dal mondo della scuola proviene anche l’inno che accompagna la campagna: il M’illum-inno di quest’edizione è infatti composto e realizzato da bambini tra gli 8 e i 14 anni ed è ascoltabile sul blog della trasmissione.
Dal 10 al 13 febbraio Caterpillar andrà in onda eccezionalmente anche nella fascia mattutina dalle 10 alle 10,30 per entrare nelle scuole e raccontare dal vivo come si spegne lo spreco e si accende l’ingegno.
Il tema del risparmio energetico dovrebbe essere affrontato regolarmente nelle scuole, di ogni ordine grado fino ad essere inserito nel programma di Cittadinza e Costituzione nella scuola primaria.
Approfondimenti:
Master in educare alla cittadinanza
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