INSOR avvia un piano per lo sviluppo del turismo diffuso che contribuisca a rendere espliciti e sviluppare i valori umani, sociali, culturali ed economici delle comunità e dei territori.
28 aprile 2022 alle 11.00 presso la sede INSOR in Pavia e in collegamento tramite la piattaforma Zoom
Attraverso reti turistiche di territori bellissimi e ricchi di cultura, si intende promuovere la capacità di fare sistema tra tutti gli attori e i visitatori, sviluppando il dialogo tra le innumerevoli caratterizzazioni delle nostre comunità nelle loro stratificazioni storiche e nella piena contemporaneità.
In questo suggestivo percorso collaboriamo con il mondo della cooperazione che aggrega persone per lo svolgimento di attività estremamente differenziate e fortemente radicate nei territori anche quando si proietta verso i più ampi contesti internazionali. Il piano nasce dalla collaborazione con AGCI, parte del mondo di Alleanza delle Cooperative. Siamo certi che l’iniziativa potrà comunque coinvolgere tutta la rete delle associazioni che sostengono l’Istituto.
Obiettivo è sviluppare progetti pilota per mettere a punto metodologie e processi realizzativi e di gestione.
Ci confrontiamo con comuni come quelli della valle dell’Aniene in Lazio, alberghi diffusi del Friuli Venezia Giulia, organizzazioni lombarde come il “monastero per il terzo millennio”, consorzi di tutela di produzioni tipiche.
Il 28 aprile alle 11.00, presso la sede dell’Istituto in Pavia, presenteremo l’iniziativa e i suoi elementi principali.
Sono previsti interventi da parte di alcuni dei protagonisti:
Antonio Lucidi, Presidente AGCI Ambiente e Sviluppo Urbano: “Le Cooperative di comunità quale strumento per l’incentivazione del turismo diffuso”
Sabrina Busato, Presidente di FEISCT – Federazione Europea Itinerari Storici Culturali Turistici: “Itinerari culturali e turistici per la valorizzazione del Patrimonio Identitario”
Elisa Maria Fiocca, Ricercatrice INSOR: “Produzioni tipiche, infrastrutture e incoming turistico”
Lucio Fumagalli, Presidente INSOR: “Un sistema per il turismo territoriale diffuso”
Gioachino Palestro, Corte dell’Oca: “Tipicità e collaborazione nei territori”
Maurizio Parini, Presidente “monastero per il terzo millennio”: “Iniziative per lo sviluppo di capitale sociale nelle comunità”
Paolo Querini, Professionista e Amministratore carnico; Presidente dell’associazione Carnia Greeters: “Evoluzione degli alberghi diffusi e tendenze emergenti”
Daniele Rossi, Amministratore Delegato di Trame D’Italia s.r.l.: “Progetti “end to end” scalabili e replicabili”