A breve sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale il nuovo bando di concorso per la selezione di 2425 dirigenti scolastici. Secondo il Miur, il numero di posti messi a bando basterà a coprire “tutti quelli vacanti e quelli che si prevede lo diverranno nell’arco di tre anni”.
LE NOVITÀ
I vincitori del corso-concorso dovranno seguire un corso di formazione dirigenziale che comprende 2 mesi di formazione generica e quattro mesi di tirocinio. L’obiettivo del corso è l’arricchimento delle competenze professionali e culturali dei candidati in relazione alle funzioni del ruolo che andranno a ricoprire.
I TITOLI
I titoli culturali, di servizio e professionali saranno valutati come punteggio extra fino ad un massimo di 30 punti. Tra i titoli riconosciuti ci sono i Master universitari di II livello, corrispondenti a 1500 ore e 60 CFU. Il Master “Pedagogia e scuola. La Scuola che cambia” affronta temi utili per la preparazione al concorso e potenzia abilità e competenze utili per “agire” la funzione di capo d’istituto.
LE PROVE
La selezione inizia con una prova telematica preselettiva composta da un quiz di 100 domande che intendono accertare le conoscenze di base per l’espletamento delle funzioni dirigenziali, le domande saranno estratte da una banca dati pubblica e consultabile 20 giorni prima della prova. Coloro che supereranno la prima fase potranno accedere alla prova scritta così strutturata: 5 domande a risposta aperta, 2 domande a risposta chiusa in lingua straniera. Chi otterrà un punteggio minimo di 70 punti sarà ammesso alla prova orale che accerterà la preparazione professionale, facendo risolvere un caso pratico e testando le conoscenze informatiche e di lingua straniera.
Per approfondimenti:
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