Dopo un lungo iter amministrativo, ad un anno dall’annuncio, è stata approvata definitivamente la riforma della Pubblica Amministrazione. Il ddl è passato al Senato con 145 voti a favore e 97 contrari. In sintesi i principali cambiamenti in atto:
– Annulato il requisito del voto minimo di laurea
– Maggiori controlli sulle richieste di malattie
– Fusione del corpo forestale con i carabienieri e previsione di riordino di tutte le forze armata
– Riduzione delle camere di commercio con maggiori possibilità di commissariamento
– Sempificazione delle procedure per la realizzazione delle Grandi Opere
– Standardizzazione dei numeri di emergenza: attivato il 112 per tutti i tipi di problemi ed emergenza
– Creazione di unica banca dati per gli autoveicoli, grazie al trasferimento del Pra al Ministero dei trasporti
Tutti gli approfondimenti sono disponibili al link http://issuu.com/passodopopasso/docs/riforma_pa