Il profilo del Polis-Maker per la sua interdisciplinarietà ben si addice ai settori della Pubblica Amministrazione, del Real-estate, delle società di ingegneria, degli studi di architettura impegnati nella consulenza alla trasformazione degli insediamenti urbani.
Il Polis-Maker si caratterizza in particolare per la sua attitudine alla valutazione di scelte alternative in chiave olistica, con un’attenzione per la qualità del vivere, considerando la matrice economico-gestionale.
In un momento storico come l’attuale, interessato da processi di trasformazione urbana particolarmente complessi (si pensi all’Expo 2015 per l’area metropolitana milanese), una siffatta competenza viene così a delinearsi nel ruolo di program-manager con una funzione di facilitatore.
Per i giovani neolaureati costituisce altresì la possibilità di avvicinarsi rapidamente alla pratica professionale, anticipando con senso critico, sotto la guida dei docenti, l’acquisizione di strumenti di lettura dei fenomeni urbani che, diversamente, soltanto attraverso un’esperienza pluriennale di lavoro verrebbe conseguita.
I diplomati al Master Polis-Maker nelle precedenti edizioni, che ne hanno fatto domanda, hanno ottenuto il riconoscimento del Cantone Ticino Svizzera di “tecnico qualificato” a norma della Legge cantonale sullo sviluppo territoriale (Lst), richiesta per l’allestimento di studi pianificatori commissionati da enti pubblici.
Fonte: www.master.polismaker.org